II Giornata di Studio: Disabilità e Progetto di Vita – Dialoghi per una Vita di Qualità

Si è conclusa con grande partecipazione e interesse la II Giornata di Studio dal titolo “Disabilità e Progetto di Vita: Dialoghi per una Vita di Qualità”, tenutasi presso la Casa San Giuseppe dell’Opera Don Guanella a Roma.

L’evento, che ha visto la presenza di figure sanitarie, educatori e operatori del settore, è stato incentrato sulla Legge Delega sulla disabilità 62/24 e sull’importanza del WHODAS 2.0 come strumento di valutazione multidimensionale.

Oltre 100 partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi su temi cruciali per il miglioramento della qualità di vita delle persone con disabilità, approfondendo concetti chiave quali l’autodeterminazione, l’inclusione sociale e l’adattamento ragionevole.

Dopo i saluti istituzionali del prof. Tonino Cantelmi, il direttore delle attività e del personale Francesco Cannella e il superiore della casa Don. Fabio Lorenzetti, il confronto è stato aperto da interventi autorevoli come quello del Ministro per la Disabilità On. Alessandra Locatelli, del Vicepresidente della Commissione Sanità della Camera dei Deputati  On. Luciano Ciocchetti, dell’l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio On. Massimiliano Maselli e della Responsabile del servizio nazionale per le persone con Disabilità della CEI Sr. Veronica Donatello, che ringraziamo ancora tutti per la sentita partecipazione e l’interesse mostrato al Borgo Guanella.  

Tra i momenti più significativi, l’approfondimento sul WHODAS 2.0, presentato dalla dott.ssa Mariagrazia Arneodo , e il focus su Progetto di Vita e Autodeterminazione, guidato dal prof. Roberto Franchini, docente di Pedagogia Speciale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

La giornata si è arricchita di esperienze pratiche ed esempi di interventi inclusivi, come il progetto “Ricominciano Cavalcando ”, dedicato alla terapia assistita con gli animali, e “L’Alpeggio che Vibra”, un’iniziativa ecologica e inclusiva che combina natura, danza e relazione. I momenti di pausa e coffe break sono stati curati da alcuni degli abitanti del Borgo. 

Un impegno condiviso per una società più inclusiva

Il successo dell’evento testimonia l’urgenza e la necessità di un dialogo continuo e costruttivo tra professionisti, istituzioni e famiglie per garantire alle persone con disabilità opportunità reali di crescita e partecipazione attiva nella società.

L’Opera Don Guanella ringrazia tutti i relatori, i partecipanti e i partner che hanno contribuito a rendere questa giornata un’occasione di confronto e crescita professionale.